La pianta del mese: la Begonia

La pianta del mese di maggio: la Begonia elatior

Coltivata come pianta fiorita d’appartamento, la Begonia elatior si rivela una scelta vincente quando si vuole colorare la casa con un fiore di facile coltivazione, in quanto è una pianta succulenta quindi non necessita di annaffiature frequenti. Essendoci veramente in tantissimi colori si può adattare a qualsiasi ambiente, rallegrandolo.

Le sue primarie necessità sono:

  • ambiente luminoso, quindi da riporre vicino ad una finestra ma lontano da correnti d’aria
  • irrigazioni regolari  ma non frequenti che permettano quindi alla terra del vaso di asciugarsi un po’ fra un’adacquatura e l’altra.
  • concimazione regolare per piante fiorite d’appartamento

Eventualmente in estate le piante possono essere riposte fuori all’ombra, al riparo dal vento, per poi essere riprese in casa verso l’autunno (metà ottobre circa, ma dipende sempre dall’andamento stagionale)

Rinvaso: da un anno all’altro la begonia può essere rinvasata in un vaso più grande utilizzando del terriccio universale morbido, con un buon drenaggio per evitare ristagni d’acqua.

begonia-590545_640Fioritura: la Begonia elatior ha una fioritura lunga e duratura, con fiori semplici o doppi. Finita questa, la pianta potrà fiorire l’anno successivo al momento dell’acquisto.

 

Stampando questa news e presentandola alla cassa si avrà diritto ad uno sconto del 15% sull’acquisto di una Begonia elatior, la pianta del mese di maggio!

 

Purificare l’aria di casa: quali piante?

PURIFICARE L’ARIA DI CASA, UNA REALTA’ POSSIBILE?

Da qualche anno girano sui giornali e sul web diversi articoli che parlano di purificare l’aria di casa tramite le piante. Vediamo di fare un po’ di chiarezza:

Nonostante sia nota da molto tempo l’azione mitigante delle piante rispetto all’inquinamento atmosferico grazie alla fotosintesi, lo è meno l’azione purificatrice che le specie vegetali hanno nelle delle nostre case e uffici.

Passiamo la maggior parte del nostro tempo in ambienti chiusi (nei paesi industrializzati si stima che le persone passino in interni circa l’80-90% della giornata) e l’aria che qui respiriamo non è migliore di quella di fuori, anzi. L’inquinamento in questo caso non viene solo da fonti esterne ma anche interne come: fotocopiatrici, stampanti laser, luci ultraviolette, detergenti, computer e molto altro. E le conseguenze non sono da sottovalutare: nausea, giramenti di testa e asma sono fra le più comuni.

Alla fine del secolo scorso iniziarono quindi delle ricerche che si concentrarono su come l’azione mitigante delle sansevieriya-1333171_1280piante potesse essere applicata in ambiente interno. In particolare una ricerca della NASA datata 1989 dimostra come fosse possibile purificare l’aria degli ambienti chiusi da sostanze quali benzene, formaldeide e tricoloetilene tramite alcune piante in particolare. La ricerca ha come scopo applicativo riuscire a purificare l’aria all’interno degli space shuttles ma di fatto può essere usata anche per gli ambienti chiusi delle nostre case.

Dallo studio sono state individuate piante con ottime capacità purificatrici:

  • Palma da datteri (Phoenix roebelenii)
  • Areca (Areca lutescens)
  • Felce di Boston (Nephrolepis exaltata ‘Bostoniensis)
  • Felce Kimberly Queen (Nephrolepis obliterata)
  • Edera (Hedera helix)
  • (Liriope spicata)
  • Clorofito (Chlorophytum comosum)
  • Pothos (Epipremnum aureum o Pothos aureum)
  • Spatifillo (Spathiphyllum ‘Mauna Loa)
  • Anturio (Anthurium andraeanum)
  • Aglaomena (Aglaonema modestum)
  • Chamadorea (Chamaedorea seifrizii)
  • Rhapis (Rhapis excelsa)
  • Lingua di suocera (Sanseveria trifasciata)
  • Filodendro (Philodendron cordatum)
  • Dracena (Dracaena marginata)
  • Ficus (Ficus benjamina)
  • Gerbera (Gerbera jamesonii)
  • Crisantemo (Chrysanthemum morifolium)
  • Ficus (Ficus elastica)
  • Orchidea dendrobium (Dendrobium)
  • Deffenbacchia (Dieffenbacchia spp.)
  • Homalomena wallisii
  • Orchidea Phalenopsis
  • Aloe vera
  • Dracaena deremensis “Janet Craig”
  • Dracaena deremensis “Warneckei”
  • Musa Oriana

 

orchideae-1335301_1280Dopo lo studio NASA ne sono stati fatti molti altri che hanno messo in luce quanto effettivamente le piante abbiano un ruolo fondamentale per la depurazione dell’aria negli ambienti domestici, rendendo così le nostre case più salubri e ecologiche.

Purificare l’aria di casa quindi è possibile, utilizzando le giuste piante!

E.

Qui di seguito, per gli interessati, le fonti che ho utilizzato per scrivere questo post:

  • Interior landscape plants for indoor air pollution abatement, B.C. Wolverton (1989)
  • American Society for Horticultural Science. “Houseplants Cut Indoor Ozone.” ScienceDaily. ScienceDaily, 9 September 2009. sciencedaily.com/releases/2009/09/090908103634.htm