Mimosa – la pianta del mese di Febbraio

Mimosa – la pianta del mese di Febbraio

La mimosa, Acacia dealbata, è amatissima per la sua fioritura spumeggiante nelle ultime settimane invernali. E’ un piccolo albero o arbusto adatto ai climi miti: soffre molto infatti se soggetta a gelate invernali. Nel caso dunque di zone a inverni freddi è meglio proteggerle o ripararle.

Spesso sono utilizzate nei giardini grazie alla loro velocità di crescita ed altezza ridotta, anche se non molto longeve. Le loro foglie, composte da tantissime foglioline, sono persistenti anche durante il periodo invernale, perfette per chi ama le piante sempreverdi. La fioritura la troviamo verso febbraio-marzo, si mostra come pannocchie formate da minimo 10 sino a 200 capolini gialli. In estate invece troviamo i suoi frutti: dei bacelli che maturano per tutto il periodo estivo/autunnale.

Nelle zone soggette a gelate, soprattutto prolungate, meglio coltivare la mimosa in vaso. Questa dovrà essere protetta durante l’inverno o spostata in serra fredda. Come esposizione meglio scegliere il pieno sole, sia per le piante coltivate in vaso che a terra.

Poiché le mimose soffrono la siccità le annaffiature devono essere generose e a cadenza regolare, soprattutto durante il periodo estivo. In inverno invece posso essere sospese sino alla primavera.

La concimazione è necessaria sia per le piante in vaso che per quelle poste a terra. Meglio in autunno scegliere un concime organico da spargere sul terreno, mentre in primavera si potrà scegliere un concime granulare a lenta cessione.

E’ una pianta che non presenta particolari malattie, tuttavia può essere soggetta ad afidi e acari soprattutto durante l’estate. Basterà trattarla con prodotti specifici facilmente reperibili in commercio, anche biologici.